L'idrorepellenza di un qualsiasi tipo di pellame praticamente svanisce dopo il primo lavaggio con spugna e sapone... in pratica, i tensioattivi presenti nei saponi, fanno precipitare le resistenze che fino a li avevano.
Alla fine, quello che resta davvero "idro", è la tomaia interna spesso in Goretex.
Da qui si capisce l'importanza di "ingrassare" con grassi e/o olii successivamente dopo i vari lavaggi...
Ovvio che uno stivale in vitello avrà una resistenza all'attraversamento di un liquido superiore a quella di uno stivale in scamosciato (crosta di vitello): la crosta è la "spaccatura" trasversale della parte inferiore della pelle del vitello, quindi una "parte" composta solo da fibre e prodotti chimici "per tenerle insieme"...
Quindi, una crosta è sicuramente sempre inferiore a un vitello (come caratteristiche "meccaniche" e di qualità), però una buona crosta è migliore di un pessimo vitello...
Il fatto che ci scivola l'acqua non vuol dire praticamente niente... è quando metti il piede in acqua e lo "pieghi" che l'acqua non deve passare.
Facendo questo ragionamento, ho preferito uno stivale di VITELLO e non di crosta come questo:
www.canellamoto.it/forma_atv.htm
Comunque, non vi fasciate il capo... se il grasso di foca o quello Timberland vi sembra che "impacchino" troppo lo scamosciato, usate un olio idrorepellente (piu' liquido, quindi piu' penetrante), puo' andare bene anche quello di vasellina... meglio comunque un olio che uno spray, che resta solo in superficie.