3000 km col 570 in estste senza cambio olio e filtro ? Ce la fa ?

Vorrei chiedere un parere a voi quaddisti di lunga data che ne sapete molto più di me.
Si tratta del cambio olio cinghia e candela.
Il modello è il Polaris Sportsman 570 EFI ediz 22 acquistato lo scorso ottobre.
Verso metà giugno dovrei affrontare il viaggio dalla provincia di Vicenza alla provincia di Viterbo, passando per la Futa fino Firenze, poi Siena e giù per la Cassia.
Per quella data conto che avrà circa 4500 km. L'ultimo tagliando l'ho fatto a 3500 km.
Google Maps mette nominalmente 420 km.
Mi hanno detto che la strada della Futa è bella, senza buche, percorribile senza sottoporre il motore a sforzi.
Ho pensato di partire con olio e filtro nuovi, ovviamente.
Dovrei fare il viaggio di ritorno la fine di agosto.
Una volta che sono lì mi voglio recare in città mediamente un paio di volte a settimana, 80 km tra andata e ritorno.
Conto di fare tra viaggi andata e ritorno, spostamenti in città e paesi limitrofi almeno 3000 km in 2 mesi e mezzo.
Partirò con il quad tagliandato perfetto.
Se volessi fare un altro controllo con cambio olio laggiù, non c'è meccanico della Polaris, c'è il concessionario della CFMoto.
Inoltre da ferragosto in là saranno tutti chiusi, dunque se devo cambiare olio e filtro, lo dovrei fare prima di ferragosto altrimenti dovrei affrontare il viaggio di ritorno col primo olio del tagliando di giugno.
Quello che vorrei chiedere a voi più esperti di me, posso affrontare il viaggio di ritorno con lo stesso olio e filtro, magari col solo rabbocco ?
Altro punto, la candela.
Anche se è a iniezione, è opportuno che la cambi col tagliando di giugno e affronto il viaggio a candela nuova ?
La cinghia del variatore.
Con uso regolare su strada senza sforzo (a 50 – 55 – 60 km/h) quale può essere la vita di una cinghia ?
Se si rompe in mezzo alla strada, sono...in the shit.
Sarà opportuno che affronto il viaggio con una cinghia di ricambio ?
Se devo cercare la cinghia del Polaris in Centro Italia in agosto, sono rovinato.
Praticamente farei 420 km con soste ogni 40 – 60 km partendo alle 4 della mattina.
La Cassia sotto Siena (da Buonconvento in giù) è come una strada nel deserto: fai km e km senza trovare paesi, tra le crete assolate. Se la moto ha un guasto meccanico lì sei nei guai.

Vi prego, non ditemi: Vai giù con la macchina ! Devo lasciare la macchina a mia figlia fino settembre. E' come se avessi solo il quad.

esperienza di lungo corso a parte...............................

se parti con il tagliando nuovo di pacca, secondo me non hai problemi.

per come lo vedo io il quad, tappe di 50-60 km sono un giochetto.

procurati cinghia candela e filtro olio e portali di scorta, tanto sono cose che conviene sempre avere (prima o poi serviranno).

l'olio va bene anche il rabbocco e lo cambi al ritorno.

se proprio vorrai, il cambio potrai farlo prima del viaggio di ritorno, acquistando l'olio sul posto.

l'importante sarà tenere sotto controllo il livello e rabboccare nel caso.

oltre tutto anche se sei nel periodo di ferie, non è un problema insormontabile cambiare olio e filtro se necessario.

è una operazione che si fa senza problemi, ne attrezzature particolari.

per quello va bene anche l'officina cf se proprio non vuoi fartelo da solo.

secondo me se il quad è a posto, non devi preoccuparti piu di tanto.

detto ciò ................ può capitare a tutti un guasto imprevisto, ma quelle sono fatalità e non ci puoi fare nulla.

ciaooooooooooooooooooooooooooooooo

Ti ringrazio per i consigli, davvero preziosi.
Fin tanto che non sei abbastanza "navigato" hai sempre timore di restare a piedi nel mezzo del nulla.
Io mi sto trovando molto bene su percorsi di piccola e media lunghezza, spostamenti in area locale, col 570.
Mi preoccupava un po' per la necessità di spostamenti più lunghi, come appunti del tipo Veneto-Lazio che dovrò fare una o due volte l'anno.
E' per quello che sto soppesando tutti i pro e i contro sulla eventuale permuta col 1000 il prossimo anno, finora l'unica cosa che mi frena sono i consumi, perchè il 1000 pesa più di 400 kg e mi consente di andare in superstrada il che in inverno è un bel vantaggio rispetto ai passi di montagna a 900 metri, che sono divertenti da percorrere quando ti sposti per piacere nella bella stagione, ma doverli affrontare in pieno inverno è diverso.
Come ho già scritto, penso proprio che dovrò lasciare la macchina a mia figlia a meno che non ne comperi un'altra, da cui....troppi motori, troppi bolli, troppe assicurazioni, una sola entrata. Ho già una macchina, il quad ed un trattore, e dover comperare un altro mezzo, nooo !!!
Del resto la gente una volta viveva coi cavalli, che fino a prova contraria non hanno una cabina.
Grazie ancora per i consigli, è un piacere partecipare a questo forum.

un ultima cosa:

il viaggio prendilo con calma, però.........................................

considera sempre che è un quad ed usarlo al posto della macchina o moto, non è mai conveniente.

i motivi sono semplici da comprendere: invecchiamento precoce del mezzo, maggiori consumi rispetto ai competitors, sia in termini di cerburante che per usura, maggiori tempi di percorrenza e per quanto possa sembrare strano, anche maggiore stress.

il viaggio lungo va bene, ma solo se casuale e non certo come ordinario.

insomma, per essere esplicito, il quad resta pur sempre un mezzo per il tempo libero ed il lavoro.

non nasce come mezzo di trasporto e ne lo può diventare tranne che sporadicamente o necessità.

una volta va bene, due pure, ma tre cominciano ad essere troppi.

da buon intenditor poche parole.

ciaooooooooooooooooooooooooooooooo