..il sole è sempre alto..ma il caldo non è più quello di luglio e agosto …le spiagge quasi deserte…le montagne si spogliano…acquazzoni sparsi bagnano i sentieri, le mulattiere… i primi rigagnoli d’acqua pian piano iniziano a prendere vita…la sera una piacevole brezza accompagna i pastori che riportano le greggi dai monti…questa è la Sardegna di fine Settembre….come pochi la conoscono…
Sardegnavventura vuole proporvi un tour unico, alla scoperta di questi profumi, questi colori,luci che solo i “sardi” conoscono, in quanto il turismo di massa è appena andato via, e gli appassionati di off-road aspettano che arrivi l’autunno…ed è qui, in questo lasso di tempo che vogliamo portarvi…
Non il solito Tour con arrivo sbarco a Olbia con i quad..no…stavolta raggiungeremo il centro dell’isola con auto e carrelli, dopo circa 2 ore di super strada…perché questo?..Perchè cosi riusciremo a spingergi ancora più a sud, dove i posti sono ancora più lontani dal turismo di massa, e le emozioni che ci regalerà questa Terra saranno davvero uniche..per pochi….
Venerdi 21 Settembre
Sbarco a Olbia con auto e carrello propri, troverete la guida ad attendervi, saluti di rito e in marcia verso l’Ogliastra, più precisamente Villanova Strisaili, dove arriveremo poco prima dell’ora di pranzo, il tempo per scaricare il quad, prendere le camere, e sedersi a tavola per un pranzo di benvenuto…caffè, motori accesi e destinazione mare, spiagge di Cardedu, Barisardo e Tortoli…ma senza prima aver affrontato le mulattiere uniche e divertenti dell’Ogliastra…un bagno e si riparte, …si prosegue, e attraverso le bellissime tagliafuoco di Urzulei e Talana riprendiamo la via dell’albergo…cena..e per i più temerari, escursione in notturna passando per una panoramica sterrata che arriva sopra Lanusei, da dove senza fiato, potremmo ammirare tutto il fascino del golfo di Arbatax e il suo gioco di luci, e salutare cosi l’estate….
Sabato 22 Settembre
Partenza di buon mattino, dopo una bella colazione…oggi ci dirigiamo nel cuore della Barbagia… fiancheggiando la ferrovia dove passa ancora oggi il turistico “trenino verde”, faremo un salto indietro nel tempo, attraversando paesini isolati, ma sempre vivi, come Ussassai, Seui, sino ad arrivare al piccolo paese di Sadali, con il suo antico mulino ad acqua e la bellissima cascata naturale al centro del paese, che con il suo inesauribile suono, accompagna la vita dei paesani…si prosegue, si sale di quota e si arriva sul Monte Perdedu, sopra Seulo,
da dove, se la giornata è limpida, potremo vedere il mare della costa Ovest dell’Isola…sosta pranzo, e via,dopo il guado di Norcui, inizieremo la scalata del massiccio del Gennargentu..saremo costantemente spiati dai mufloni e dall’acquila reale, spegneremo i motori e proviamo ad aspettare se il magnifico rapace ci regalerà qualche emozione…il paesaggio è lunare, incredibile, cavalli allo stato brado si faranno fotografare, andremo a visitare il Nuraghe Orruinas, posto a 1200 m di altitudine è il più alto in Sardegna… si prosegue, ci lasciamo il Gennargentu alle spalle e scendiamo verso l’hotel, passando per una tecnica pista che ci porta sotto l’immensa diga del 1° salto del Flumendosa..e di li a poco, tutti a tavola..
Domenica 23 Settembre
Pochi km di asfalto e saremo ad Orgosolo, da qui ci inoltreremo nel Supramonte passando per la stazione forestale di Funtana Bona, ai piedi del Montenovo S. Giovanni e percorreremo l'anello interno del Supramonte, una zona tra le più protette ed incontaminate, dove vedrete vecchie
"pinnette" risalenti alla fine dell'800 ancora integre e funzionali, costruite oltre 100 anni fa
con rami di ginepro.
Viaggeremo costantemente intorno ai 1000 metri slm, il percorso è
divertente, pur non presentando eccessive difficoltà. Passeremo nel mezzo di una foresta
primaria dove ogni albero nasce, cresce, muore poi rinasce senza che mai ci sia
l'intervento dell'uomo; vedremo la cosidetta "foresta pietrificata" alberi bruciati in un
incendio del 1931, ammireremo scheletri di ginepri che ancora emanano il profumo
incantevole del loro legno; ci fermeremo per guardare da vicino "Su Disterru", un
crepaccio profondo e ripidissimo. La sosta pranzo sarà effettuata in un ovile antico dove
degusterete quelli che sono i piatti più tradizionali e veramente genuini dell’entroterra
Sardo, qui varrà la pena soffermarci anche ad ascoltare l’amico Tonino che meglio di
chiunque altro può raccontarci la storia, la flora e la fauna di questo incontaminato
territorio.
Lunedi 24 Settembre
Si parte, dopo aver riempito le nostre pance con un abbondante colazione, destinazione “tacchi d’Ogliastra”…entreremo da subito in sterrato per riuscirne la sera, dopo aver visto le cascate di “Lequarci”,
i tacchi di Ulassai, Jerzu, Osini…passeremo nel cuore del “paese fantasma” di Osini Vecchio, attraversando la “scala di San Giorgio”, vedremo la stazione del trenino verde di “Niala” e il suo famoso ponte; pranzeremo in un bellissimo pinnettu, quello di “baulassa”, dove potremo anche accendere il fuoco. Al rientro faremo visita a diversi nuraghi belli e affascinanti, tra i quali quello di “Serbissi”, passeremo per la vecchia ferrovia che collega Gairo Taquisara a Jerzu e arriveremo in albergo...carichiamo i quad sui carrelli e si prende la via di Olbia…forse un po’ tristi, ma sicuramente pieni di Sardegna!
Tour esclusivamente riservato ai quad. Ammessi al massimo 10 equipaggi
Scadenza iscrizioni 01/09/12
NOTE:
I pranzi del 22 e del 24 saranno al “sacco”, il tutto organizzato dallo staff di Sardegnavventura4x4
info@sardegnavventura4x4.it
OUTLANDER 650 MAX-XT
http://www.sardegnavventura4x4.it/ita/index.php?option=com_content&task=view&id=340&Itemid=204